Controlli e pattuglie della polizia locale al cimitero di San Lazzaro. Dopo il pestaggio di una donna, venerdì scorso, all’interno del campo santo, il vicesindaco Roberto Grigoletto ha chiesto una stretta alla polizia locale. Un luogo in cui di sorveglianza non ne dovrebbe servire, è diventato invece un cruccio per Ca’ Sugana, colpa anche della vicinanza con la caserma Serena. Va detto che già anni fa nel campo santo si erano verificati alcuni vandalismi, ma la frequenza di episodi di piccola criminalità o anche di sola mancanza di rispetto per un luogo simile, fino al culmine della violenza del 22 settembre, ha suggerito a Ca’ Sugana di intervenire più duramente. «Controlliamo già il cimitero», chiarisce il comandante della polizia locale Maurizio Tondato, «ma intensificheremo quei controlli, mettendo qualche agente in più e con qualche pattugliamento più frequente. Non diremo però quando, perché gli orari cambieranno.