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Alife. Amare sorprese continuano al cimitero. Finti loculi sotto sequestro.

Prosegue il controllo a tappeto dei loculi sospetti, rivelatori di amare verità per molte famiglie alifane, convinte fino ad oggi di aver pregato davanti alle lapidi dei loro cari mentre esse risultano vuote o, peggio ancora, discariche per materiali di scarto. Non è solo cronaca, ma la verità di fatti che macchiano per sempre una comunità: non c’è aneddoto storico, passato o recente, che riferisca simili casi in Alto Casertano o altrove in Campania, e ciò che maggiormente crea sconcerto sono i numeri: circa 100 le tombe poste sotto sequestro dal Pubblico Ministero Gerardina Cozzolino al lavoro con i Carabinieri di Alife e quelli del Ris, ma il loro numero sembra destinato ad aumentare.

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