Come un fulmine a ciel sereno la questione forno crematorio torna ad animare la vita politica a Noventa Vicentina. Il comitato “No forno crematorio” ha annunciato per oggi la consegna al prefetto di circa 1600 firme (in gran parte di residenti) raccolte nell’autunno del 2016 contro la realizzazione di un impianto di cremazione da parte del Comune in project financing nell’area cimiteriale. In un comunicato i promotori spiegano di volerle consegnare al Prefetto e non al sindaco di Noventa, Marcello Spigolon, “vista l’ostilità sempre manifestata ad iniziare dal rifiuto ad incontrare i promotori fino alla denuncia per presunta
diffusione di notizie false e tendenziose. Non ritenendo garantita una valutazione imparziale della sottoscrizione ci rivolgiamo così al Prefetto quale autorità garante .Come è noto il comitato ritiene che l’impianto sia sproporzionato per l’area di Noventa e potrebbe aggiungere una fonte inquinante ad un ambiente che convive già con i Pfas”.