Bambini e morte. Argomento da trattare con guanti da cerusico. Quando muore il congiunto di un bimbo, un caro molto stretto come una madre, o anche lontano, la prima domanda è: portiamo i bambini al funerale? È giusto che un bimbo assista alle esequie della madre o che ne veda la tomba? L’immediata risposta è “no”, perché l’infanzia deve essere tenuta lontano dal macabro “spettacolo” della fine. Un bimbo va portato a Gardaland, al parco, in un centro commerciale, ma non al cimitero. Perché? Se lo è chiesta l’insegnante Gioietta Vaccaro, che ha meditato su questo costume oppure malcostume, una sorta di veto non scritto che impedisce ai piccoli di vedere la casa della morte. È un progetto unico, defluito in una guida, “Curiosando… al Monumentale. A passeggio nella storia di Milano”, dedicata a Almerina Buzzati ed edita dal Comune di Milano.