La storia di tutte le arti è la storia di un dialogo: quello fra l’artista e la Morte. Fra l’artista e l’Altro, il non visibile. Ed ovviamente fra l’artista e Dio. Il Cimitero Monumentale di Milano è da un secolo e mezzo il luogo del riposo di tanti esseri umani che in vita sono stati protagonisti delle vita civile e culturale. Ed è, per questa ragione e per il grande numero di monumenti funebri firmati da celebrati scultori, un “museo all’aperto”. Nel 2016 in occasione del 150° anniversario, gli Amici del Monumentale presieduti da Carla De Bernardi (autrice, fra l’altro, di interessanti volumi sul famoso cimitero) hanno pensato di commissionare un Requiem per celebrare la ricorrenza dando continuità all’eterno dialogo fra Arte e Morte. La scelta è caduta su Yuval Avital, compositore e grande visionario, abituato ai “dialoghi” svolti attraverso la musica, le arti visive, le installazioni.