Il Comune sfratta i vivi dal cimitero. Sono rimasti pochi posti e il sindaco ha emesso un’ordinanza per “l’immediata requisizione provvisoria dei loculi concessi e non occupati da salma”. La parte nuova è quasi tutta occupata e sono state avviate le procedure per costruire un nuovo blocco da 360 posti, ma servono spazi subito e il Comune ha deciso di interrompere la tradizione dei loculi dati in concessione ai viventi per dare precedenza ai defunti. Ad Assemini ci sono circa 120 funerali all’anno e ne basteranno tre perché anche la parte da costruire sia tutta occupata.
fonte: unionesarda.it
