fbpx

Asiago. Il giallo del morto tumulato senza un nome.

Quando gli operai comunali aprono il loculo per prepararlo per la tumulazione delle spoglie della milanese Elisabetta Miolo in Rizzato, fanno la macabra scoperta. Non è vuoto. All’interno c’è un altro sarcofago, che contiene i poveri resti di un uomo che non si sa chi sia. Non c’è alcuna targhetta, alcun segno per identificarlo. Sono i fotogrammi iniziali di quello che ha tutte le caratteristiche di un potenziale giallo.

continua a leggere

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *