Nel cimitero di Panicale cadono le lapidi, i pezzi di muro si staccano, i fili della corrente sono scoperti e pendenti, le lampade votive spente e cumuli di lastre abbandonate a terra, lo scenario che si presenta agli occhi dei parenti e amici che vanno ha trovare i propri cari è desolante». La denuncia è di Renzo Martelloni, consigliere comunale di opposizione di “Licciana Libera” che parla di una situazione di pericolo e abbandono, «che va avanti ormai da diversi anni», e chiede un intervento risolutivo al sindaco Enzo Manenti e alla sua giunta.
Licciana. Lapidi e muri pericolanti: “Quel cimitero è un pericolo”.
30 Agosto 2016, 09:13
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