Tante concessioni cimiteriali sono scadute, molte altre sono invece in scadenza. Ma la maggior parte degli eredi di questi defunti forse nemmeno lo sa. Si parla, infatti, di sepolture che risalgono ad almeno 50 anni fa e per le quali le relative concessioni sono divenute ormai “carta straccia”, per le novità introdotte a livello legislativo. Potranno essere rinnovate, e fino ad altri 30 anni, soltanto dietro la corresponsione di un canone per il rinnovo.