In Gran Bretagna, chi vive stando attento a riciclare e a non inquinare, può scegliere di morire allo stesso modo: senza lasciare nulla di non biodegradabile nell’ambiente. È boom da qualche tempo (almeno fra gli ambientalisti) delle eco-bare, fatte di materiali naturali, prodotti in modo sostenibile e totalmente biodegradabili. Le bare tradizionali sono fatte di legno, ma contengono vernici, colle e tessuti sintetici. Sia che la bara venga cremata, sia che venga interrata, finisce per rilasciare sostanze inquinanti nella natura. Inoltre, il legno viene spesso da foreste gestite in modo intensivo e non sostenibile. Chi vuole rispettare l’ambiente anche nella tomba, in Gran Bretagna ha una vastissima scelta: bare di cartone (decorabili con immagini di qualsiasi tipo), di bambù, di foglie di banana, di canna, di alghe, di salice, di feltro di lana, di legno semplice. Nel Regno Unito si moltiplicano le aziende di pompe funebri che offrono funerali “green”. È sorta perfino una associazione di categoria, la “Association of Green Funeral Directors”, che ogni anno assegna un premio, il “Green Funeral Directors Award”. Una impresa lo ha vinto offrendo ai clienti un carro funebre elettrico.