È giunto il giorno della posa della prima pietra per quello che diventerà il tempio di cremazione di Fidenza.
Questa mattina, alla presenza delle autorità e dei rappresentanti della ditta Bertolotti Aldo & C Snc, vincitrice dell’appalto, il sindaco Andrea Massari ha dato il primo simbolico colpo di benna, segnando l’inizio ufficiale dei lavori.
Il completamento dell’opera è previsto entro il 2024 e consentirà di completare la pianificazione provinciale, che prevedeva la presenza di due centri crematori: uno a Parma, già operativo da tempo, e uno a Fidenza.
Il progetto ha ottenuto il favore di tutti gli enti coinvolti nella conferenza dei servizi per l’approvazione. In tale contesto, è stata valutata l’implementazione, anche con risorse comunali, di un sistema di monitoraggio continuo dell’impianto e di interventi aggiuntivi richiesti dalla Soprintendenza per il fronte di via Marconi e il sistema delle recinzioni.
L’opera sarà realizzata tramite un project financing, con costi complessivi di 5.156.763,10 euro interamente a carico dell’impresa.
Quest’ultima gestirà l’impianto per 30 anni, corrispondendo al Comune di Fidenza un valore minimo garantito di 35.000 euro all’anno.
A Fidenza, il fenomeno delle cremazioni è in costante crescita. Nel 2005, l’Ufficio di stato civile autorizzò solo 29 cremazioni, mentre nel 2028 ne sono state registrate 280. Attualmente, con una media annuale di 700-800 decessi, le cremazioni superano stabilmente il 40% del totale.
“Il lancio di questa struttura – afferma il sindaco Andrea Massari – rappresenta un passo significativo per rispondere alle crescenti preferenze della comunità per la cremazione come rito di commiato. L’estremo saluto è un gesto antico e profondamente umano, un patto tra generazioni che consolida i valori etici e morali della nostra comunità.
Con l’incremento della pratica funerea della cremazione negli ultimi anni, i cittadini di Fidenza e del parmense non dovranno più affrontare i disagi di spostarsi in altre città per questo servizio. Mi auguro che questo luogo diventi un punto di conforto e riflessione, rafforzando il legame comunitario e sostenendo coloro che affrontano il difficile momento del congedo dai loro cari.”
Un aspetto importante riguarda la tariffa ridotta prevista per tutti i residenti del comune di Fidenza rispetto a quelli della provincia, un segno tangibile dei benefici che questo servizio porterà alla comunità.
Infine, il Comune manterrà comunque il controllo sull’impianto, gestendo le pratiche amministrative, rilasciando le autorizzazioni per i residenti, vigilando e controllando la gestione dell’impianto e la corretta applicazione delle tariffe.