Il trapianto di testa è una realtà. Annunciato due anni fa dal neurochirurgo italiano Sergio Canavero, è stato effettuato in Cina su un cadavere, ma presto potrebbe essere eseguito anche sui vivi. L’intervento, durato 18 ore, ha permesso di connettere con successo la colonna vertebrale, i nervi e i vasi sanguigni. Durante la conferenza stampa, tenutasi a Vienna, Sergio Canavero ha annunciato che un’équipe dell’università medica di Harbin ha “realizzato il primo trapianto di testa umana” e ha affermato che un’operazione su un essere umano vivo potrebbe essere “imminente“. Il trapianto su cadavere è stato effettuato materialmente dal team guidato dal chirurgo Xiaoping Ren, che l’anno scorso aveva trapiantato una testa sul corpo di una scimmia. Canavero ha spiegato che il prossimo passo sarà il trapianto di testa da donatori in morte cerebrale. E questo è “l’ultimo step per il trapianto di testa per motivi medici, che è imminente“.