L’atto di proprietà della tomba di Eleanor Rigby, donna vissuta all’inizio del secolo scorso a Liverpool la cui vicenda è nota per aver probabilmente ispirato l’omonima canzone dei Beatles contenuta nell’album “Revolver”, sarà battuta all’asta assieme al manoscritto originale del brano dalla casa d’aste britannica Omega Auctions. Tappa importante per ogni fan dei Beatles in visita a Liverpool, la tomba di Eleanor Rigby si trova a Woolton nel cortile della chiesa di St. Peter, posto dove Paul McCartney e John Lennon si sono incontrati per la prima volta. Stando alle dichiarazioni concesse dal bassista dei Fab Four alla BBC nel 2008, in risposta alla messa all’asta in quell’occasione del certificato di nascita della sopracitata defunta, non c’è alcuna correlazione tra il personaggio menzionato nella canzone e la Eleanor Rigby in questione. ”La Eleanor Rigby della canzone è un personaggio immaginario mai realmente esistito”, ha affermato McCartney, “ma se qualcuno vuole spendere soldi per un certificato che ne provi l’esistenza, per me va bene”.