“Incornicia la tua mente prima che il selfie diventi la tua ultima cornice“. L’ufficio del turismo di Mumbai aveva cominciato con avvisi come questo a tentare di mettere un freno al fenomeno delle decine di “selfisti” che hanno perso la vita in città negli ultimi anni durante un autoscatto pericoloso. Tipici dello stile sarcastico usato anche dalla polizia per mettere sull’avviso guidatori ubriachi o distratti, gli slogan non sono però serviti a molto, e diversi studi hanno dimostrato che la capitale commerciale dell’India, la Maximum city da 18 milioni di anime, con 49 casi è alla testa di ogni classifica mondiale per morti da autoritratto sul cellulare.