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I genitori di Charlie ritirano la richiesta di andare negli Usa: “Non c’è più tempo. Lo lasceremo andare con gli angeli”.

Il processo per decidere se Charlie Gard può o meno essere curato si conclude senza un verdetto. I genitori del bambino inglese affetto da una rarissima malattia genetica, la sindrome da deplezione mitocondriale, finora considerata senza speranza, hanno deciso di ritirare l’istanza con cui si erano rivolti ancora una volta al tribunale e di lasciare che il loro figlioletto di undici mesi possa “morire con dignità“, probabilmente entro qualche giorno.

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