Nel novembre del 2015 erano state trovate due buche profonde una decina di metri a Tetelcingo, nello stato di Morelos. L’esumazione dei corpi permetterà agli inquirenti di condurre i test del dna per risalire alla identità dei morti. Secondo gli investigatori i corpi potrebbero essere stati abbandonati illegalmente dai lavoratori dell’obitorio, ma l’inchiesta è ancora in corso. Morelos è uno degli stati più colpiti dalla violenza legata al narcotraffico. Secondo le Nazioni Unite, almeno ventimila persone sono scomparse in tutto il paese.
