Il lutto in seguito alla perdita di una persona cara si configura come un processo fisiologico di adattamento che coinvolge aspetti emozionali, cognitivi e comportamentali e la cui fenomenologia segue una sequenza temporale tipica, sebbene suscettibile di un certo grado di variabilità individuale (diversa intensità, durata ed espressione dei sintomi). Una quota ridotta, ma non trascurabile, di persone in lutto (10-20%) manifesta particolari difficoltà in questo processo di adattamento e di riorganizzazione, rientrando in quel numero di casi che sperimentano un lutto prolungato o complicato: una recente meta-analisi ha rilevato come circa una persona in lutto su dieci sia a rischio di sviluppare una condizione di lutto prolungato o complicato.