Si è recentemente svolto, nelle principali parrocchie parigine, un ciclo di sei veglie di preghiera predisposto dalla Chiesa di Parigi per aiutare le persone colpite da decessi in famiglia in periodo Covid a vivere il proprio lutto in piena crisi sanitaria e pandemica. Il passaggio dell’addio ai propri cari, in tempi di confinamento e di limitazioni, risulta sempre più difficile. La cerimonia del funerale, che tanto può aiutare i familiari a porgere l’addio definitivo alla persona defunta quando questa è ancora in qualche modo presente, seppur nel feretro, non può oggi avvenire nelle modalità consuete e spesso non è più nemmeno possibile vederla dopo morta, alterando con ciò fortemente il processo di elaborazione del lutto.
Il responsabile della pastorale diocesana parigina ha pertanto pensato di accompagnare queste famiglie, provate e scoraggiate, con un tipo di celebrazione diversa. Le chiese a Parigi si sono così rese disponibili ad accogliere queste particolari veglie di consolazione, più brevi rispetto alle cerimonie funebri, durante le quali si è prevista la recitazione, insieme all’officiante, delle sole preghiere in ricordo dei defunti, con un numero di presenze decisamente più contenuto nel rispetto delle normative sul distanziamento. È tuttavia possibile che anche questi momenti di aggregazione spirituale vengano ora ulteriormente limitati, se non azzerati, dalle disposizioni di soft lockdown previste dal governo francese, peraltro in continuo aggiornamento, per affrontare la seconda ondata della pandemia.
fonte: funerali.org