La figura di Federico II è affascinante per innumerevoli motivi, ma non tutti sanno che porta con sé anche un mistero al femminile. L’imperatore Svevo, infatti, giace nel sarcofago rosso della Cattedrale di Palermo insieme a un uomo e una donna. Per quanto riguarda l’identità dell’uomo, pochi i dubbi in merito. Si tratta di Pietro II D’Aragona. Originariamente, si pensava che anche l’altro fosse un uomo, ma a rivelare che si tratta di una donna è stata, tempo fa, un’analisi del Dna, effettuata su un frammento di osso prelevato dalla tomba reale. Ma chi è la sconosciuta presenza femminile che riposa tra Federico II e Pietro II D’Aragona, sovrano della stessa dinastia?
Secondo lo storico Rosario La Duca, professore emerito dell’Università degli Studi di Palermo, si tratterebbe di Beatrice, nipote sfortunata di Federico II e figlia del figlio Manfredi. La giovane morì dopo anni di prigionia presso la corte degli Angiò. Il professor Alfredo Salerno del Dipartimento di biopatologia del Policlinico universitario di Palermo ha cercato per quasi due anni il DNA della fanciulla. Le indagini antropometriche sulla misteriosa terza salma mummificata, che si pensava in origine del Duca di Atene, hanno escluso che potesse trattarsi di un uomo. Le ricerche sul frammento di osso hanno permesso di rintracciare il Dna e di accertare in via definitiva che è femminile.