Almeno 30 persone sono morte nel crollo di una miniera d’oro nel distretto di Kohistan, nel Nord-Est dell’Afghanistan. Il bilancio delle vittime è destinato ad aumentare: un parlamentare locale parla già di 40 persone che hanno perso la vita. L’Afghanistan è ricco di minerali preziosi, ma molte delle miniere sono vecchie e senza misure di sicurezza. Secondo fonti ufficiali, alcuni residenti della zona avevano scavato un cunicolo profondo nel letto di un fiume per cercare oro, ma sono stati travolti dal crollo. Solo pochi minatori sarebbero stati salvati dopo il cedimento. Le vittime, tutte abitanti dello stesso villaggio, sarebbero rimaste intrappolate da un improvviso allagamento del greto del fiume dove si trovavano e da un conseguente smottamento, mentre stavano scavando buche e cunicoli molto profondi. La guerra in Afghanistan ha prodotto un aumento delle attività estrattive illegali sia da parte di abitanti dei villaggi che da combattenti talebani che lo utilizzano come una fonte di reddito.