Un omaggio come sarebbe piaciuto a lui, al grande Lindsay Kemp, morto a Livorno lo scorso 25 agosto. Nel giorno in cui si è celebrato il funerale a Roma (a Livorno, dove insegnava al teatro Goldoni, era stata allestita la camera ardente), nella “sua” città sono spuntati nella notte manifesti “clandestini” in omaggio al grande coreografo, scomparso all’età di 80 anni. Kemp è stato sepolto al cimitero acattolico per gli stranieri al Testaccio, a Roma, accanto alla madre.