Questa è la storia di Giovanni e Malvina, che se ne sono andati in silenzio, senza disturbare. Hanno vissuto più di sessant’anni insieme. Si sono voluti bene. Sempre. Hanno lavorato tanto, messo al mondo e tirato su cinque bravi figli. Poi si sono spenti, nello stesso giorno o quasi. Dodici ore di differenza. Giovanni Bovolenta aveva 86 anni, Malvina Pezzolato 83. La loro è una storia molto bella e commovente, piena di amore vero. Giovanni e Malvina vivevano a Donzella di Porto Tolle, vicini ai loro figli e ai loro nipoti.
È un buon posto, Donzella, nel cuore del Delta del Po. Loro stavano abbastanza bene, a parte qualche acciacco dovuto all’età, sino a un po’ di giorni fa. Poi Giovanni, verso la metà di dicembre, era stato ricoverato all’ospedale di Porto Viro. Malvina si faceva portare dai figli a trovarlo. E in quei giorni anche lei aveva fatto un po’ di esami di routine.
Il 30 gennaio era a casa, si è svegliata e non si è sentita bene. Accompagnata all’ospedale di Adria, è stata ricoverata. Ha mangiato qualcosina e poi si è addormentata. Alle 18, Malvina muore. I figli si mettono d’accordo: al papà lo diciamo domani.
Ma Giovanni non lo saprà mai. Si spegne all’alba del giorno dopo, alle 6 del mattino, dodici ore dopo la sua Malvina. Quest’amore così solido durante la loro vita è rimasto intatto anche nella morte. Anche l’ultimo viaggio lo hanno fatto insieme.