È stata annunciata la prima scoperta archeologica egiziana del 2018: si tratta della tomba di una dignitaria di 4.400 anni fa che, posta vicino alla piramide di Chefren, presenta affreschi ben conservati che fra l’altro raffigurano anche una scimmia “ballerina”. Come annunciato dal ministro delle Antichità egiziano, Khaled El-Enany, la tomba è stata scoperta in un cimitero faraonico a Giza, sul rilievo ad ovest del Cairo dove sorgono le tre piramidi più famose. La proprietaria della tomba risalente alla V dinastia si chiamava “Hetpet” ed era sacerdotessa di Hathor, la dea dell’amore e della bellezza. Gli archeologi hanno rinvenuto “pitture murali molto raffinate e in uno stato di conservazione molto buono” che raffigurano Hetpet, ma anche due scimmie, all’epoca dei faraoni considerati animali domestici.