Si grida al miracolo in Thailandia dopo l’esumazione del monaco buddista Luang Phor Pian, morto all’età di 92 anni, il 16 novembre scorso, a Bangkok. I resti sono stati esumati a due mesi dalla morte e il suo volto mostra una smorfia che somiglia molto a un sorriso. I fedeli hanno immediatamente scattato le foto al corpo, che appare in un tale stato di conservazione e di consistenza da sembrare morto da non più di 36 ore.