“Nemo propheta in patria”, ma il tempo si sa è galantuomo. Così, a quasi diciotto anni di distanza dalla morte, la salma di un altro “re” in esilio viene reclamata al di qua del confine. Su Change.org è approdata da qualche giorno una petizione per chiedere il rientro in Italia del feretro dell’ex presidente del Consiglio Bettino Craxi. “La notte di Sigonella è stata forse una delle ultime occasioni in cui questo Paese ha avuto un sussulto di orgoglio” e “molti, insieme a me, pensano che sia giunto il momento di riconciliare Craxi e l’Italia”. A scrivere è Samuel Battaglini, vicepresidente dell’Anci Giovani e dirigente di Forza Italia.