Ad infiammare il già torrido clima dell’estate 2023 nel mondo delle Onoranze Funebri è stata la diffusione, attraverso diversi social network, di un presunto articolo del Corriere della Sera in cui si faceva riferimento ad uno scandalo legato a favoritismi nell’acquisizione di servizi funerari che avrebbe visto quali protagonisti Monsignor Faccendini, abate della Basilica di Sant’Ambrogio a Milano, e Andrea Cerato, presidente di Impresa San Siro American Funeral.
Un articolo che, al di là dei contenuti diffamatori e assolutamente falsi, avrebbe voluto ricalcare lo stile e l’impaginazione di quelli pubblicati sul più importante quotidiano italiano, ma che agli occhi dei lettori più attenti si è rivelato immediatamente per ciò che rappresentava, ossia una fake news volta a gettare discredito sulle persone coinvolte ed in particolare su una delle più rappresentative Imprese del nostro Paese.
Ma, tant’è, il danno era stato fatto e, venuto a conoscenza dell’accaduto, Cerato ha cercato di vederci chiaro e, dopo essersi confrontato con il Monsignore che gli ha fornito qualche ulteriore e utile indicazione, ha avviato una serie di iniziative finalizzate a identificare gli autori di questa “bravata”.
Ebbene, esauriti tutti i possibili accertamenti, tanto da Cerato quanto da Monsignor Faccendini è stata presentata alla Procura delle Repubblica di Milano una denuncia querela contro ignoti e sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria i sospetti evidenziatisi, chiedendo che si proceda penalmente a norma di legge nei confronti dei responsabili e dichiarando di volersi costituire parte civile nell’eventuale procedimento penale.
Ora tocca agli inquirenti espletare le opportune indagini per arrivare al più presto all’accertamento della verità portando sul banco degli imputati chi si è macchiato di una azione davvero indegna e miserevole.
Inutile dire che seguiremo con attenzione ogni sviluppo della vicenda e che vi informeremo tempestivamente sull’evolversi della situazione.