Due nel milanese, uno nel padovano, uno alle porte di Torino. Poi Capaci, in provincia di Palermo. L’ultimo in provincia di Pisa, dove un uomo di 54 anni è stato decapitato da una trebbiatrice. Un bollettino drammatico quello delle morti sul lavoro del 28 settembre. Sei i caduti, colpevoli solo di aver svolto la loro mansione.