“La Chiesa ritiene di dover ribadire come insegnamento definitivo che l’eutanasia è un crimine contro la vita umana perché, con tale atto, l’uomo sceglie di causare direttamente la morte di un altro essere umano innocente“. Ha il tono delle definitività la Lettera “Samaritanus bonus” della Congregazione Vaticana per la Dottrina della Fede. Dopo dibattiti accesi, negli ultimi mesi soprattutto in Italia, il Vaticano dice la sua ricordando come a suo avviso “coloro che approvano leggi sull’eutanasia e il suicidio assistito si rendono complici del grave peccato che altri eseguiranno“. E ancora: “Costoro sono altresì colpevoli di scandalo perché tali leggi contribuiscono a deformare la coscienza, anche dei fedeli“.