Racconta del suo momento buio, di quello in cui pensava che la sua vita non avesse più senso. Ivana Spagna, 64 anni, ospite di Caterina Balivo a «Vieni da me», racconta di quando dopo la morte di sua madre, nel 1997, pensò di togliersi la vita.
Gemma, così si chiamava la mamma della cantante, fu stroncata da un tumore: «Il 20 luglio perdo mia madre – spiega ricordando quel giorno – Ho dormito con lei all’ospedale, il giorno dopo ho fatto tutte le cose che son da sbrigare e la sera sono andata a cantare. Finita la serata mi sono chiusa in camerino, ho urlato». «Sono arrivata alla fine del tour che ero rovinata nel fisico e nell’anima e ho detto ‘adesso penso a me stessa’.
Ero stufa di lottare, avevo il cuore a pezzi, avevo deciso di chiudere – dice rivelando di aver pensato di farla finita – Si è calmi quando si decide quello, è quella la cosa strana.
Io mi ero chiusa in me stessa, cosa che non bisogna fare, bisogna aggrapparsi alle persone che ti vogliono bene». Ivana è davvero arrivata a un passo dal suicidio, racconta: «Avevo organizzato tutto quanto e a un certo punto mi arriva la gattina davanti, io ero in bagno e questa che si chiamava Bimba mi è venuta davanti a miagolarmi e ho detto “E tu a chi resti?”
Allora ho capito subito che stavo facendo l’unica cosa che non dovevo fare: punivo chi mi voleva bene, sono andata davanti alle foto dei miei genitori a piangere perché mi sono resa conto dell’errore che stavo facendo, loro avevano lottato per secondi in più di vita e io me ne volevo togliere così? Bisogna lottare, bisogna andare avanti. E da allora tirerò avanti finché ce la faccio».
fonte: corriere.it