Il suicidio è la seconda causa di morte in adolescenza. Tra i principali fattori di rischio ritroviamo un crescente senso di solitudine e l’isolamento sociale. Quando un giovane arriva a pensare di mettere in atto l’idea del suicidio, sta sperimentando un dolore mentale insopportabile e non riesce a trovare altre valide alternative alla morte. Emerge un pensiero dicotomico: o il dolore si risolve immediatamente e completamente oppure l’unica scelta possibile è il suicidio.