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Neviano. No alla casa del commiato in pieno centro abitato: presentato ricorso al Tar.

Le strutture per il Commiato sono state previste dalla Legge Regione Puglia n. 34/2008: possono essere utilizzate per la custodia e l’esposizione delle salme prima del funerale, per consentire il cordoglio e l’estremo saluto a chi non abbia la disponibilità di un’abitazione adeguata o abbia necessità di organizzare cerimonie di commiato laiche o di religioni diverse. A Neviano è accaduto che il titolare di un’impresa di Onoranze di Funebri ha presentato un progetto, oltretutto autorizzato dal SUAP dello stesso ente comunale, che prevedeva l’apertura di una struttura per il commiato all’interno di un immobile in via Roma, ossia nel pieno centro abitato del Paese e, quindi, in una zona prospiciente il Centro Storico, oltre che nelle immediate vicinanze di fruttivendoli, caffetterie, supermercati, panifici, pizzerie ed altri esercizi commerciali.

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