Una fine da predestinato. Sopravvive miracolosamente al massacro al concerto country di Las Vegas nel 2017 – la sparatoria più sanguinosa della storia americana, che fece quasi 60 morti – per morire a un anno di distanza in un’altra sparatoria, quella avvenuta lo scorso 8 novembre al Borderline Bar di Thousand Oaks, vicino Los Angeles. Telemachus Orfanos, per gli amici Tel, è tra le 12 vittime freddate da un ex marine nel locale dov’era in corso una festa con centinaia di giovani: ucciso mentre beveva un drink con gli amici, a neanche 10 minuti da casa.