A Misano si preparano già a ricordarlo con il ‘monumento’ preparato per lui. Un giardino con la stele in memoria di Nicky Hayden, affacciato davanti all’incrocio maledetto fra via Tavoleto e via Ca’ Raffaeli dove il campione di motociclismo è rimasto vittima dell’incidente che gli è costato la vita. Il giardino sarà inaugurato durante il weekend della MotoGp a Misano, dove si correrà il 9 settembre. Un mese dopo, il 10 ottobre, prenderà invece il via il processo contro il giovane di Morciano che investì Hayden. Ma nel frattempo la famiglia ha chiesto 6 milioni di euro di risarcimento al giovane che ha investito Nicky, morto il 22 maggio 2017, cinque giorni dopo il drammatico incidente a Misano.
La lettera con la richiesta di risarcimento è stata inviata agli avvocati del ragazzo, un 31enne di Morciano, alcune settimane fa. La famiglia di Hayden pretende l’importo massimo previsto dalle soglie minime di legge per i danni a persone provocati da incidenti stradali. Già l’anno scorso era arrivata, ai legali del giovane investitore, una lettera in cui si preannunciava la richiesta di danni. Ma allora non veniva ancora quantificato in alcun modo l’entità del risarcimento. Nel frattempo però l’inchiesta sulla morte del pilota americano è andata avanti.