“Istituire una sala del commiato per celebrare i funerali laici è nel nostro programma e la realizzeremo, i nostri uffici stanno cercando una collocazione degna per questo tipo di cerimonia”. Questa la risposta del sindaco Gianbattista Fratus alla mozione presentata dal consigliere comunale del M5S, Andrea Grattarola, nonostante nel suo mandato non siano pervenute richieste per celebrate tali funzioni. Il sindaco comunicherà comunque i numeri precisi chiesti dalla consigliera del Pd, Sara Borgio. “La nostra richiesta”, ha motivato Grattarola, “è stata avanzata per garantire il rispetto assoluto dell’uomo e il desiderio di valorizzare le diverse identità e credenze. Crediamo che Legnano abbia davvero bisogno di questa opera. Siamo pertanto felici di essere stati di stimolo al progresso sociale della nostra città, proponendo un argomento che era nel nostro programma elettorale di consiliatura. Ora spetta alla giunta Fratus darne rapida esecuzione, individuando un’adeguata collocazione”. Proprio prima del consiglio comunale, il primo cittadino ha ricevuto le 150 firme raccolte nel 2017 per tale causa. In città si sente dunque sempre di più l’esigenza di voler celebrare in modo laico i funerali.