A Mosca ha aperto i battenti il primissimo tecno-cimitero in cui seppellire device, gadget, console, tablet e pc che ci sono stati fedeli per anni. Questa necropoli, dove dare l’estremo saluto ai propri cari robotici, si trova nel Phystech Park, presso l’Istituto di Fisica e Tecnologia, ed è stata inaugurata dal funerale di un robot colpito alla testa mentre era in servizio. Oltre a essere il camposanto preposto all’addio di colleghi robotici, real dolls con sex-toys annessi e di chiunque sia stato molto vicino a essere un amico in carne e ossa, questo lapidario sta diventando anche il sepolcro per macchinine telecomandate, videogame d’antan, console di primissima generazione e di tutto ciò che ha reso l’infanzia e l’adolescenza di tanti ex bambini un piccolo assaggio di quella mela geek di cui si sarebbero poi nutriti per il resto della vita. Augurandoci che questo hi-cimitero sia l’archetipo di tanti altri luoghi simili, aspettiamo l’arrivo anche qui da noi di un luogo sacro in cui fare riposare i nostri compianti amici magari morti proprio per colpa nostra a causa di noncuranza, di Coca-Cola rovesciata sopra, di overdose di Game Over o, peggio ancora, di crepacuore vedendosi scavallati dal nuovo modello appena uscito.