È una eccezionale scoperta quella che un gruppo di archeologi ha fatto al largo della costa di Manasota Key, in Florida, dove è stato ritrovato un sito funerario amerindi che risale a settemila anni fa. La notizia è stata data ufficialmente dal Dipartimento di Stato della Florida. Come spesso accade, il sito è stato scoperto per puro caso, quando un pescatore subacqueo dilettante, nel giugno del 2016, mentre era alla ricerca di denti fossili di squali, ha raccolto una mandibola ricoperta di cirripedi da un punto poco profondo al largo della costa di Manasota Key. L’esemplare è rimasto nella sua cucina per un paio di settimane prima che il sommozzatore si rendesse conto che probabilmente si trattava di un osso umano. Grazie ad una fotografia, inviata dal subacqueo all’archeologo dell’Ufficio di ricerca archeologica statale, Ryan Duggins, è stato possibile rilevare l’urusa di un molare e, da essa, accertare l’età del reperto. Per i funzionari statali della Florida, questa è una scoperta “senza precedenti“.