Tutto è iniziato con l’intervento della polizia in un appartamento di Marsiglia dove erano appena stati dei ladri. Un’operazione come tante, solo che gli agenti sono rimasti colpiti da una lettera ritrovata nella casa. Una lettera vecchia di oltre un secolo, firmata il 27 maggio 1915 dal soldato Jean Soulagnes durante la Prima guerra mondiale. E che non era mai arrivata al destinatario, ovvero quello che nella corrispondenza viene definito come “l’unico amico”, Jean Audiffren. Il giovane sergente chiede un ultimo favore. “Spero che non rifiuterete il penoso servizio di avvertire la mia famiglia e la mia fidanzata, in caso di evento grave, e dire loro che, prima di morire, ho dato la mia vita alla Nazione e la mia anima pensa a loro”. Due settimane dopo, Soulagnes muore a 24 anni durante i combattimenti nel Nord della Francia.