fbpx

L’evoluzione del coccodrillo.

Non ci sono i coccodrilli in Italia, salvo quelli fossili risalenti al Terziario. Si racconta di coccodrilli che ai tempi del PCI volavano, ma è certo che oggi siamo privi di quegli emozionanti rettili sempre vogliosi di partecipare al gioco del gatto col topo quando a pelo d’acqua si avvicinano ai bagnanti. Per poi tornare in posti tranquilli, dediti alla digestione e a versare le famose lacrime di coccodrillo. Per supplire alla mancanza di intense commozioni procurate dalle vivaci bestiacce, i giornalisti confezionano di soppiatto, con largo anticipo, lunghi articoli commemorativi riguardanti noti personaggi vivi e vegeti. Riempiono i loro archivi di auliche necrologie, tenendole puntigliosamente aggiornate. Così, nei casi di improvvisi decessi reagiscono altrettanto improvvisamente sfornando per la pubblica desolazione un’immediata profusione di monografie. Tali scritti premonitori sono felicemente chiamati “coccodrilli”.

continua a leggere

Condividi