È morto a Lille a 64 anni Patrick Henry, condannato nel 1977 all’ergastolo per il rapimento e l’uccisione di un bambino. Era malato di cancro ed aveva ottenuto per questo la sospensione della pena. La trasformazione della sua condanna dalla ghigliottina in ergastolo fu anche la battaglia per l’abolizione della pena di morte in Francia. Quando Henry fu condannato la Francia era uno degli ultimi paesi in Europa ad avere ancora la pena capitale. Difeso da Robert Bocquillon e Robert Badinter, successivamente ministro della Giustizia, Henry sfuggì alla ghigliottina che sembrava ormai inevitabile. Nel 2001, dopo 25 anni di reclusione, ottenne la libertà condizionata, ma qualche mese dopo fu fermato in Spagna con 10 chili di cannabis in auto e tornò in cella. Le ultime esecuzioni in Francia avvennero proprio nel 1977, sotto la presidenza di Valery Giscard d’Estaing.
fonte: www.ansa.it