La consigliera comunale cuneese Luciana Toselli ha richiesto al sindaco che venga individuato un locale comunale denominato “Casa degli Addii e del silenzio” nel quale chi si professa ateo o di qualsivoglia confessione possa ricevere un commiato dignitoso. “Attualmente non esiste uno spazio per chi non desidera che il proprio funerale venga celebrato in chiesa” afferma la Toselli. “Le persone “importanti” muoiono dignitosamente, con il rispetto delle proprie volontà, mentre i laici “comuni” non hanno un posto dove essere ricordati e spesso si ripiega su una cerimonia religiosa formale che non rispecchia i desideri del defunto”. Per comprendere se la Toselli riuscirà a far aprire un locale dedicato all’estremo saluto di chi non crede non è necessario attendere molto: la risposta del sindaco arriverà in questi giorni in Consiglio Comunale.