Non è difficile immaginare che sarà accolta al suo passaggio da scongiuri di varia natura, ma la manifestazione in programma per mercoledì prossimo a Teramo sarà comunque la rivendicazione di una categoria che si dice esasperata dai ritardi della Regione e da alcuni Comuni del Teramano. La sfilata di carri funebri partirà da Notaresco alle 9, toccherà Teramo (sotto gli uffici Asl in Circonvallazione Ragusa) sicuramente dopo le 11 e poi alle 12 partirà per Campli dove è previsto un incontro con le autorità. Notaresco e Campli sono stati scelti, perché sarebbero, insieme alla Regione e alla Asl di Teramo, i comuni che avrebbero ancora manifestato resistenze nell’applicare la legge che prevede l’impossibilità di affidare la gestione di un obitorio a chi già gestisce un’agenzia di pompe funebri. Problema già manifestato in passato e che aveva portato anche ad un parere ufficiale dell’assessore regionale Paolucci rimasto evidentemente disatteso.
