In quello che viene presentato come “uno dei più antichi cimiteri per animali domestici”, archeologi hanno trovato tombe con “quasi cento scheletri completi di animali” risalenti agli anni 75-150 dopo Cristo nel sud dell’Egitto, sul Mar Rosso. Lo scrive il sito della rivista Forbes. Il cimitero, rinvenuto a Berenice, “sembra essere unico” perché contiene rare “tombe” soprattutto di gatti e non “mummie” di felini domestici, abbastanza diffusi nell’Egitto antico e nell’epoca romana. Nel cimitero sono stati rinvenuti anche scheletri di cane e di scimmia. Uno di questi primati e tre gatti furono sepolti con quelli che sembrano “collari di ferro”. A due gattini fu posta una perla di ostrica vicino al collo di ciascuno.