Tre bambini sepolti più di mille anni fa in un’unica tomba, una pregevole pavimentazione della chiesa e un nuovo tratto di strada. Il sito archeologico di Capo Don, a Riva Ligure, dove da un paio di settimane sono ripresi gli scavi, continua a riservare sorprese. Soprattutto per i non addetti ai lavori visto che era già stato ipotizzato come attorno alla chiesa, del VI secolo, vi fossero molte sepolture. I tre bambini sono stati rinvenuti in una tomba “povera”, fatta di semplici pietre piatte avvicinate l’una all’altra. In netto contrasto con i vicini e ricchi sarcofagi in pietra di Finale.