Sfrecciano chiassose le macchine davanti al grande cancello grigio: via Appia Antica, civico 87, di fronte alle Catacombe di San Callisto. Ecco la grande archeologia romana: il Colombario dei Liberti di Augusto, tre ambienti da tempo senza tetto che raccolsero le olle con le urne cinerarie di centinaia di famigli del primo imperatore. Scoperto a inizio Settecento, studiato da Piranesi e Canina, il sito fu presto adibito a osteria campestre finendo tali funzioni solo pochi mesi fa quando l’ultimo oste, dopo una trentina d’anni, ha finalmente liberato l’archeocimitero dalla coda alla vaccinara trasferendosi però di fronte al sepolcro di Cecilia Metella.