Nessuno te lo dice, che un giorno potresti voler morire. Nessuno te lo dice che potresti ritrovarti disteso sul letto a pregare per un infarto. Che a sollevarti dalle profondità del tuo dolore potrebbero non riuscirci neanche i tuoi amatissimi e adoratissimi figli e tuo marito. Che nemmeno albe mozzafiato e meravigliose piogge di stelle cadenti sarebbero in grado di distogliertene. Non sto parlando di depressione. O di suicidio. O di disperazione. Sto parlando di come potresti sentirti se una persona che ami tanto profondamente, una persona che ti ha conosciuto e ti è stata a fianco sin dalla nascita — e avrebbe dovuto restarci fino alla morte — muore. D’un tratto. Senza alcun preavviso. Fin troppo giovane. Spaventosamente piena di vita. Ma poi in un istante, se ne va.