“L’eutanasia del movimento operaio ha disperso la memoria di cosa è stato il dialogo con il mondo cattolico”. Fausto Bertinotti parte da qui, rievocando il Togliatti del discorso ai cattolici a Bergamo nel 1963 e le esperienze post conciliari degli anni Sessanta, per spiegare in quale contesto nasce il rapporto con Julián Carrón, leader spirituale di Comunione e liberazione. L’ex segretario di Rifondazione comunista, marxista non pentito, la scorsa estate è intervenuto al Meeting di Rimini e in queste settimane ha partecipato in diverse città (le ultime Imola e Cremona) alla presentazione del libro del successore di don Giussani, “La bellezza disarmata”.
Bertinotti: il movimento operaio è morto, in CL ho ritrovato un popolo.
20 Aprile 2016, 05:59
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