“Cos’è la pena di morte?” chiede la bambina al padre. Un attimo prima. “Cos’è la pena di morte?” chiede il bimbo alla madre. Nello stesso tempo, da un’altra parte, per tutt’altri motivi. Il padre non si aspetta la domanda, non vorrebbe rispondere, non avrebbe voluto ascoltarla. Ma il tempo è quello, il solo, e niente può essere tralasciato per amore di chi sopravvivrà al solco tranciato. “E’ quando viene spenta una vita che ne ha cancellata un’altra dalla terra”, dice misurando con distacco le parole, come se non lo riguardassero personalmente.