“Il destino del corpo e la memoria”. È il titolo della tavola rotonda che si svolgerà martedì 20 febbraio in Sala San Giovanni a Cuneo. “Si tratta di un appuntamento culturale che guarda alle nuove realtà che stanno maturando sul territorio”, spiega Ana Cristina Vargas, direttore scientifico della Fondazione Fabretti. “L’incontro vuole offrire un’occasione di confronto e riflessione su un tema tabù: quello del fine vita. Un argomento di cui si parla poco e male. Vogliamo affrontarlo attraverso persone qualificate con un occhio di riguardo a temi di stretta attualità come il significato della cremazione oggi e il quadro normativo, le scelte di fine vita, la morte nell’era digitale, il rito del commiato e il sostegno al lutto”.