Nel novembre del 2015 erano state trovate due buche profonde una decina di metri a Tetelcingo, nello stato di Morelos. L’esumazione dei corpi permetterà agli inquirenti di condurre i test del dna per risalire alla identità dei morti. Secondo gli investigatori i corpi potrebbero essere stati abbandonati illegalmente dai lavoratori dell’obitorio, ma l’inchiesta è ancora in corso. Morelos è uno degli stati più colpiti dalla violenza legata al narcotraffico. Secondo le Nazioni Unite, almeno ventimila persone sono scomparse in tutto il paese.
Messico. Comincia l’esumazione di 116 corpi da una fossa comune.
25 Maggio 2016, 04:34
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