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Addio a Gigi Riva, il grande bomber del calcio italiano: si è spento a 79 anni.

Il mondo del calcio è in lutto per la scomparsa del leggendario Gigi Riva, avvenuta all’età di 79 anni. Il celebre attaccante era stato ricoverato ieri nel reparto di Cardiologia dell’ospedale Brotzu di Cagliari dopo un improvviso malore. Purtroppo, le sue condizioni si sono deteriorate rapidamente, contrariamente alle informazioni rassicuranti fornite in un bollettino medico nel pomeriggio precedente, in cui si indicava che il paziente era sereno e stabile.
Gigi Riva, noto come il “Rombo di Tuono” e presidente onorario del Cagliari, aveva ricevuto recentemente un importante riconoscimento dal Comune di Cagliari, che aveva deciso di intitolargli lo stadio del club rossoblù. La sua carriera calcistica è stata interamente legata al Cagliari, con il quale ha conquistato lo storico scudetto nella stagione 1969/70.
Originario di Leggiuno, piccolo paese sul lago Maggiore in provincia di Varese, Riva è stato un’icona per il popolo sardo, regalando loro il primo e unico scudetto nel 1970. Attualmente, è ancora il miglior marcatore nella storia del Cagliari con 164 reti. A livello internazionale, ha contribuito alla vittoria dell’Italia nel Campionato Europeo del 1968 e ha giocato un ruolo chiave nella “Partita del Secolo” contro la Germania nella Coppa del Mondo del 1970.
Dopo il ritiro dal calcio giocato, Gigi Riva ha continuato a vivere a Cagliari, dedicandosi alla formazione dei giovani talenti attraverso una scuola calcio a lui intitolata. Ha ricoperto diversi ruoli dirigenziali, diventando anche team manager della Nazionale italiana fino al 2013. Nel 2019, è stato nominato presidente onorario del Cagliari.
La sua tragica dipartita è avvenuta all’ospedale Brotzu di Cagliari, dove i medici hanno riferito di non aspettarsi un peggioramento così repentino. Riva è giunto all’ospedale intorno alle 3 del mattino, presentando gravi problemi cardiaci. Dopo un tentativo di stabilizzazione e l’offerta di un intervento chirurgico di angioplastica, Riva ha rifiutato, esprimendo timori e il desiderio di consultarsi con i familiari. Tuttavia, alle 17.50 è sopraggiunto un arresto cardiaco, e nonostante i tentativi di soccorso, Gigi Riva ci ha lasciato alle 19.10. La comunità calcistica e il pubblico sportivo sono profondamente addolorati dalla perdita di una vera leggenda del calcio italiano.

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